


La tranquilla località balneare è ricca di risorse naturali, dotata di un porto turistico, e di un porto rifugio per le barche da pesca. Negli ultimi anni ha scelto di sfruttare in modo organico la sua naturale vocazione turistica attrezzandosi per offrire ai clienti nazionali ed internazionali un ricco programma di intrattenimento estivo di carattere sportivo e culturale. Scoglitti è sede stabile di una tappa del torneo Nazionale di Beach Volley che solitamente viene disputata nella prima metà di Agosto, dispone di un cinema e di un teatro all'aperto, con manifestazioni di prosa e musica ed un ricco programma di intrattenimento folkloristico. Viene offerta la possibilità di partecipare a molti tornei sportivi e gare di carattere amatoriale ed agonistico.
LA STORIA
La storia di Scoglitti ci riconduce alla storia di Vittoria. Vittoria deve il suo nome alla fondatrice, Vittoria Colonna, figlia di Marco Antonio, vicerè di Sicilia e moglie dell'almirante di Castiglia Luigi III Henriquez-Cabrera, duca d'Alba, di Medina, conte di Modica, di Caccamo e di Calatafimi, cugino di Filippo II re di Spagna, di Napoli e di Sicilia. Alla morte del marito, avvenuta nel 1599, Vittoria Colonna non potendo ricavare alcun beneficio dai feudi della Spagna sfruttati pesantemente dal consorte, rivolse la sua attenzione alla Contea di Modica per rialzare le sorti economiche della famiglia. Avendo individuato con la collaborazione del Barone Scipione Celeste, conservatore del patrimonio della Contea, a destra del fiume Ippari (cantato da Pindaro per le vittorie olimpiche riportate nell'equitazione da Psaumida figlio di Acrone da Camarina ) una vasta e rigogliosa pianura nella zona in cui si estendeva l'antica Camarina (colonia Siracusana fondata nel 625 a.c. e piu' volte distrutta dai romani per avere i Camarinesi parteggiato per i Cartaginesi) nel territorio di Boscopiano, pose le basi per l'edificazione del nuovo borgo. La fatica dei nuovi coloni e le provvidenze di Vittoria Colonna posero le basi per sfruttare adeguatamente la fertile pianura, avviando le culture di ortaggi, cereali, mandorlo, ulivo, carrubo, ma soprattutto della vite; ed in meno di un secolo quella regione abbandonata e sterile divenne una delle più prospere della Sicilia orientale
La storia di Scoglitti ci riconduce alla storia di Vittoria. Vittoria deve il suo nome alla fondatrice, Vittoria Colonna, figlia di Marco Antonio, vicerè di Sicilia e moglie dell'almirante di Castiglia Luigi III Henriquez-Cabrera, duca d'Alba, di Medina, conte di Modica, di Caccamo e di Calatafimi, cugino di Filippo II re di Spagna, di Napoli e di Sicilia. Alla morte del marito, avvenuta nel 1599, Vittoria Colonna non potendo ricavare alcun beneficio dai feudi della Spagna sfruttati pesantemente dal consorte, rivolse la sua attenzione alla Contea di Modica per rialzare le sorti economiche della famiglia. Avendo individuato con la collaborazione del Barone Scipione Celeste, conservatore del patrimonio della Contea, a destra del fiume Ippari (cantato da Pindaro per le vittorie olimpiche riportate nell'equitazione da Psaumida figlio di Acrone da Camarina ) una vasta e rigogliosa pianura nella zona in cui si estendeva l'antica Camarina (colonia Siracusana fondata nel 625 a.c. e piu' volte distrutta dai romani per avere i Camarinesi parteggiato per i Cartaginesi) nel territorio di Boscopiano, pose le basi per l'edificazione del nuovo borgo. La fatica dei nuovi coloni e le provvidenze di Vittoria Colonna posero le basi per sfruttare adeguatamente la fertile pianura, avviando le culture di ortaggi, cereali, mandorlo, ulivo, carrubo, ma soprattutto della vite; ed in meno di un secolo quella regione abbandonata e sterile divenne una delle più prospere della Sicilia orientale